[A Fine Lavoro Non Lo Vedi –

Ma Se Non e’ Fatto Bene Sono Problemi]

Se stai costruendo una nuova casa, o facendo una ristrutturazione radicale, probabilmente hai bisogno di un nuovo controtelaio per le tue nuove finestre.

Se hai già cercato su google informazioni riguardo al controtelaio, probabilmente hai trovato pareri più o meno differenti.

Hai letto che non serve?

Qualcuno sostiene che è un’abitudine tutta Italiana?

Tutto vero.

Essenzialmente il controtelaio viene realizzato e messo in opera per facilitare il lavoro del muratore in quanto gli consente di:

• riquadrare il vano murario
• fa da guida per spalline interne ed esterne
• nel caso di finestre montate a filo interno fa da riferimento per l’intonacatura. 

(A dover di cronaca facilita anche il montaggio e la rifinitura dei serramenti).

Quindi posto e assodato che è uso e consuetudine utilizzarlo nella stragrande maggioranza dei casi, prendiamo per buono che serva.

Ti racconterò quali errori vengono commessi più di frequente e ti svelerò come evitarli, anche se non hai un tecnico che segue il tuo lavoro.

In questo articolo ti fornirò alcune semplici linee guida che ti aiuteranno a comunicare con il tuo fornitore di serramenti, in maniera semplice, senza doverti districare tra supercazzole e tecnicismi.

Detto questo cominciamo ad entrare nel vivo.

Il Controtelaio è Il Motore Della Tua Finestra ma….

Quasi nessuno si preoccupa minimamente del controtelaio.

Difficilmente un privato si preoccupa della realizzazione di un controtelaio, te lo dico con assoluta certezza, perché nelle mie mansioni rientra proprio anche la fornitura del controtelaio e posso contare nelle dita di una mano i casi in cui ho dovuto informare dettagliatamente il cliente.

Il controtelaio è quella parte che finito il lavoro non si vede più certo, ma è Il Motore della tua finestra.

Cosa può comportare un lavoro approssimativo?

1. Un lavoro approssimativo e non specializzato può mandare al macero anche la più prestazionale delle finestre, riducendo sensibilmente i valori di isolamento termico e l’abbattimento del Rumore proveniente dall’ esterno.

2. Un lavoro approssimativo può rendere le tue bollette molto salate.E mentre continuerai a chiederti come mai spendi così tanto per scaldare casa, i soldi continueranno ad essere buttati dalla finestra.

3. Un lavoro approssimativo può compromettere l’estetica e la salubrità dei tuoi ambienti.Un fissaggio a muro non adeguato o materiali non idonei, possono portare muffa e condensa vicino alle nuove finestre.

Ti troverai ad usare prodotti antimuffa spesso con base ammoniaca e a dover dare il bianco in quelle zone ad ogni primavera.

Negli ultimi anni le finestre e i materiali da costruzione sono sempre più performanti.

Quindi anche il controtelaio deve essere performante.

Purtroppo poche aziende danno a questo aspetto l’attenzione che merita.

Non si tratta solo di formazione, ma fare le cose come si deve richiede da parte del serramentista 2 cose:

• + tempo
• + soldi

Quindi visto che “sta la crisi”, perché chiedere al cliente un costo maggiore per il controtelaio e rischiare di perdere il lavoro?

Molto meglio far risparmiare qualche centinaio di Euro, perché i tempi sono duri ed è meglio fare le cose alla vecchia maniera.

Quindi, il controtelaio non si vede, ma se non adeguato ha effetti negativi molto evidenti, quindi nell’analizzare i tuoi preventivi preoccupati di:

1. Conoscere con quale materiale viene realizzato
2. Come verrà installato

Controtelaio: Quale materiale è migliore?

Intanto ecco cosa NON deve entrare a casa tua.

Controtelaio in ferro – controtelaio in metallo tubolare – controtelaio in lamiera.

Tutto ciò che è metallo a vista è il male!!

Il metallo è un ottimo conduttore termico, mentre in quella posizione serve un materiale che sia isolante.

Chiunque lo sa, porta enormi problemi tra cui muffa e condensa.

E più il serramento è isolante, più il problema diventa serio.

Clicca su telaio in ferro e muffa e scopri cosa c’è su google.

Purtroppo ancora oggi nel 2016 vengono ancora forniti.

Se mi leggi da Genova o Provincia, l’animella in ferro se l’hai sentita nominare è proprio questa.

Perché si usano ancora controtelai metallici?

“Sta la crisi” 

Ovviamente il controtelaio in tubolare metallico è il sistema più economico e richiede poca attenzione nel fissaggio, in quanto è più resistente.

Quindi ora sai come NON deve essere un controtelaio.

Invece di quali materiali possono essere fatti?

Legno e pvc sono ottimi materiali per realizzare un controtelaio.

Il legno ovviamente non massiccio, bensì multistrato oppure osb.

Ora che hai le linee guida per sapere se ti stanno proponendo un controtelaio isolante, quindi possiamo passare alla fase successiva.

Chi Deve Installare Il Controtelaio?

Questa domanda “La Devi Fare”.

Dalla risposta che avrai capisci se:

• il tuo fornitore vuole solo risparmiare tempo e denaro 

                               oppure

• il tuo fornitore vuole fare il miglior lavoro possibile.

Come Si Risparmia Tempo e Denaro Con Il Controtelaio?

Si consegna il controtelaio al muratore, che lo fissa e riempie lo spazio tra muro e controtelaio con la malta.

Si è sempre fatto così, ma come ripeto spesso i serramenti sono sempre più isolanti, perciò umidità e freddo condensano nel punto più debole, che purtroppo è il controtelaio fissato con malta.

La malta non aderisce al legno e ha movimenti differenti dal metallo, quindi si crea la crepa da ritiro che è una vera e propria fessura.

 

Questo è la causa principale di muffe, condense e spifferi.

Accade specie nelle pareti a nord, nelle mezze stagioni piovose, in cui vi è umidità in casa e si accende poco il riscaldamento.

 

 

 

 

 

Cosa fa invece il professionista che tiene al tuo risultato finale?

Di base dovrebbe essere il serramentista a montare il controtelaio.

Di fatto però non sempre è possibile specie nelle ristrutturazioni.

In quel caso muratore e serramentista devono collaborare nel raggiungere l’obiettivo, un controtelaio perfettamente isolato.

Di norma il serramentista istruisce il murature sul fissaggio a muro delle sole zanche.

Il serramentista deve quindi isolare la parte tra muro e controtelaio ed isolarla dal vapore proveniente dall’interno.

Quindi, ricapitolando devi assolutamente:

1. preoccuparti del controtelaio
2. chiedere in quale materiale sarà realizzato
3. chiedi chi e come lo installa.

E’ l’unico modo per avere un lavoro che non ti provochi futuri grattacapi.

E’ l’unico modo per avere finestre isolanti che isolano veramente.

Risparmiare qualche centinaio di euro oggi, quanto ti costerà in futuro? 

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Marco Asti